giovedì 1 aprile 2010

GRAZIE GRAZIE GRAZIE

23224 (6.38%) GRAZIE a chi ha dato fiducia a Giovanni Favia come Candidato governatore

18851 (5.52%) GRAZIE a chi ha dato Fiducia al MoVimento della Provincia di Modena

Il MoVimento siete voi elettori!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 26 marzo 2010

Sull'ambiente in campagna elettorale succede di tutto...

Al Segretario cittadino del PD

La ringrazio per la risposta ma non ha passato l’esame sui temi ambientali e continua a prendermi in giro.
Io dico e scrivo queste cose indipendentemente da
campagne elettorali da molti anni per cercare di convincervi che non sono le
scelte giuste. I suoi compagni e i cittadini di Modena lo sanno.
Sulla pianificazione ambientale a Modena, lasciamo perdere, dal dopoguerra
ad oggi non è cambiato nulla. Nella zona Nord di Modena prima c’erano le
acciaierie e le fonderie ed ora inceneritore, depuratore, discarica, Alta
Velocità, carceri e CPT, zona industriale e trasporto pesante per ovvi motivi
sul particolare consenso elettorale degli abitanti. In pratica i più fedeli
sono quelli che avete trattato peggio. Ma prima o poi i nodi vengono al
pettine.
Lei scrive che l'apertura della nuova linea dell'inceneritore ha permesso la
chiusura delle due linee più obsolete: in realtà le linee piu’ vecchie sono
ferme dall’incendio del 29/09/2009, una delle quali è in fase di adeguamento
e a regime quell’impianto brucerà comunque il doppio di prima. E dovrete
trovargli carta e plastica da bruciare altrimenti non funziona correttamente.
Stendiamo un velo sulla raccolta porta a porta a Modena. Partita ad Albareto
ed ora abbandonata. Avete demotivato dei cittadini convinti.
Non è politicamente sostenuta perché non redditizia vista la scelta del
raddoppio dell’inceneritore. La raccolta differenziata al 65% è un obbligo di
legge entro il 2012 e non entro il 2014 come lei dice. Voglio vedere come fate
ad arrivarci con questo sistema, inventerete qualche numero.
Non parlo solo di rifiuti ma anche di traffico e di autostrada quando cito l’
inquinamento della nostra zona. Lo può leggere negli articoli che ho scritto e
che trova in rete. L’ho sostenuto anche pochi giorni fa in un dibattito a S.
Felice in cui si parlava del maxi deposito di gas di Rivara e dell’autostrada
Cispadana. Idea e tracciato vecchio e superato. Il trasporto delle merci della
bassa modenese può essere superato potenziando ferrovie e scali merci. E per il
resto interventi minori sulle strade esistenti. Sono stata la sola a
sostenerlo. Qui vi conveniva dichiarare il contrario per motivi elettorali?
Come per la bretella Modena /Sassuolo.
Anche se Errani in campagna elettorale,l’ho sentito pochi giorni fa, racconta che in regione è necessario potenziare il trasporto su rotaia.
Bello anche il progetto di ampliamento della città, lo sviluppo forsennato di
territorio e la Modena Futura.
Siete bravi a parlare ma nei fatti molto meno.

Sandra Poppi

giovedì 25 marzo 2010

IL MODO CORRETTO PER VOTARCI


Qui: http://elezioni2010.regione.emilia-romagna.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9

trovate le indicazioni della regione. Come si traduce in pratica???

è sufficiente barrare il simbolo più a sinistra (per chi legge) sulla scheda, indicando se si desidera una preferenza. In tal caso, il voto si estende al regionale.

Se avete il dubbio, potete barrare anche il simbolo o il nome del candidato governatore sulla destra,
MA IL SIMBOLO SULLA SINISTRA VA SEMPRE BARRATO. Altrimenti, il voto non è valido per l'attribuzione dei seggi alla provincia.

NB: i nomi del listino del presidente NON SONO INDICABILI tra le preferenze.

giovedì 18 marzo 2010

Noi controllori super partes

In questi giorni il centrodestra continua a fare attacchi sulla scarsa trasparenza
degli incarichi e degli appalti dati dalla giunta Errani.
Accuse giuste in una Regione dominata da sempre dal centrosinistra
e da più di 10 anni da Vasco Errani, dove la mancanza di alternanza
no fa che aumentare il rischio di questi abusi.
I recenti scandali di Firenze e Milano, che hanno fatto gridare a una nuova tangentopoli,
hanno però coinvolto vari esponenti del centrodestra, e questo dimostra che
non è solo il sistema legato al centrosinistra che sta implodendo,
ma in generale il malaffare della seconda repubblica.
Non credo che un cambio al vertice in Regione cambierebbe le cose,
cambierebbero solo i destinatari dei favori.
Se si vuole che certe pratiche non ci siano occorre lavorare sulle regole
e denunciare gli abusi quando avvengono, non solo durante la campagna
elettorale, quando questo è strumentale per prendere voti.
Noi del MoVimento a 5 Stelle abbiamo raccolto l'anno scorso le firme per
una legge regionale "anti-casta", proposta da un gruppo di cittadini
e da noi appoggiata. Nessuno del centrodestra nè tantomeno
del centrosinistra si è detto disponibile a portare avanti questa legge.
Eppure i contenuti (divieto di cumulo delle cariche, trasparenza
nei concorsi, requisiti minimi per accedere a un incarico) avrebbero
posto dei limiti e delle regole chiare per limitare, se non debellare,
il malaffare.
Ma, si sa, il centrodestra non è tanto avvezzo al rispetto delle regole
e d'altra parte denigra i magistrati quando lo attaccano ma è pronto
a rivolgersi a loro per attaccare il centrosinistra, come sta avvenendo
adesso in Emilia Romagna.
Noi ci proponiamo come controllori super partes e promotori di regole
nuove che possano sanare la politica italiana, che dopo la prima tangentopoli
dimostra di non aver debellato il cancro che la affligge.
Per questo corriamo da soli, non vogliamo vincoli di coalizione che possano
legarci le mani nel denunciare gli abusi, e non vogliamo essere coinvolti
nella spartizione dei posti pubblici e degli appalti, ma creare un sistema
equo e trasparente, che possa promuovere le aziende e le persone
che hanno veramente dei meriti e delle capacità.

Massimo Sernesi
Candidato Consigliere
Emilia Romagna 5 Stelle

martedì 16 marzo 2010

ATTENZIONE AL VOTO!!



perchè un voto di lista sia valido e sia utilizzato per l'assegnazione dei seggi in consiglio regionale, esso deve avere la CROCE SUL SIMBOLO DEL MOVIMENTO e/o la preferenza scritta a matita da voi e scelta tra i 6 candidati provinciali (Favia, Guidetti, Sernesi, Poppi, Galantini, Cipriano). I nomi tra cui poter scegliere sono questi E NON ALTRI. Una croce sul simbolo è anche una preferenza per il candidato governatore.
I candidati del listino (Manenti) NON POSSONO ESSERE MESSI TRA LE PREFERENZE.

Se viene scritto un nome diverso da quello di uno dei sei candidati, il voto potrebbe essere annullato da un presidente di seggio che ravvisi il tentativo di un elettore di farsi riconoscere. Nel caso migliore, viene conteggiato come voto di lista valido, ma è meglio non rischiare.

Una croce solo sul nome del candidato governatore ha esclusivamente valore per designare il governatore vincente e pertanto, senza croce sul simbolo o senza espressione di una preferenza, è un VOTO BUTTATO, a meno che Favia non vinca.

E' possibile il voto disgiunto, ma anche questo sarà utile se avrà una CROCE sul SIMBOLO prima di tutto, ed è quello che, oltre alla preferenza, davvero conta.

giovedì 11 marzo 2010

ASSEMBLEA MOVIMENTO

per lunedì 15/03/2010 è convocata la riunione generale del MoVimento nel solito posto (via caduti in guerra 186) e alla solita ora (21.00).ODG:organizzazione dello spettacolo di Grillo il 20 marzo a Modena, e il successivo nella bassa.visto che questi sono gli Eventi per eccellenza, non mancate!
Matteo (convocatore provvisorio)

martedì 9 marzo 2010

L'integrazione non si fa col manganello

Ho letto con interesse le dichiarazioni del candidato del PDL Leoni sui fondi stanziati per l'integrazione a Modena.
Se è giusto denunciare gli sprechi, mi chiedo come vorrebbe utilizzare quei soldi il centrodestra, solo per i raid contro
i clandestini e le moschee abusive? Se l'immigrazione è un problema sociale, come giustamente denuncia a più
riprese il centrodestra, sono troppi un milione di euro all'anno per favorire l'integrazione?
Credo che il modo migliore di combattere le moschee abusive sia crearne di regolari, non impedire agli immigrati
di avere dei luoghi di culto. Altra cosa è stabilire il fatto che queste siano finanziate dalle comunità islamiche e non
coi soldi pubblici, se non coi minimi contributi e agevolazioni di cui godono già altre religioni, in primis quella cattolica.
Per quanto riguarda le iniziative per l'integrazione, a detta di Leoni poco efficaci e utili solo a elargire denaro alle associazioni
amiche, si facciano gare trasparenti, e magari si scelga quali iniziative finanziare con assemblee pubbliche e col voto partecipato
dei cittadini presenti. Le iniziative sono necessarie per far conoscere e incontrare le diverse culture, non sono una spesa inutile.
Inoltre, se per i primi 5 anni, i più difficili, gli immirati non potranno avere accesso ad alloggi pubblici, dove andranno? Probabilmente
occuperanno abusivamente qualche edificio, rischiando di precipitare nel degrado e nella criminalità, che pure il centrodestra
dice di voler combattere. Meglio invece fornire almeno un alloggio temporaneo, per consentire agli immigrati di inserirsi
nella società e imparare a camminare con le loro gambe.
Vorrei ricordare al candidato Leoni che gli immigrati regolari pagano le tasse, contribuendo per il 10% al PIL italiano,
(e non usufruiscono in genere di condoni e scudi fiscali) e per questo hanno anche dei diritti e non solo dei doveri.
Inoltre il centrodestra continua ad ignorare il fatto che gli immigrati regolari sono spesso immigrati clandestini regolarizzati,
e che grazie alla Bossi-Fini e alla crisi che aumenta la disoccupazione, molti immigrati stanno perdendo il permesso
di soggiorno, scivolando loro malgardo nell'illegalità. Occorre una politica vera di regolazione dei flussi, senza però le
discriminazioni proposte dal centrodestra, che vorrebbe solo quelli provenienti da paesi con una cultura più simile
alla nostra, e lasciare chi è perseguitato o nella miseria in patria al suo destino.

Massimo Sernesi
Candidato Consigliere
EmiliaRomagna5Stelle.it